Fra la fine del 1915 e l'inizio del 1916 viene girato Our American Boys per celebrare i volontari dell'AFS, utile a sensibilizzare gli indifferenti e a raccogliere fondi. Il film originale è andato perduto, ma ne possediamo un rifacimento, non identico, risalente al 1917 e intitolato Our Friend France.
Fra la fine del 1915 e l'inizio del 1916, probabilmente per iniziativa del governo francese, viene girato un film sulla linea del fronte Occidentale, con l'obiettivo di riprendere l'attività dei volontari dell'American Field Service. Si tratta di un film documentario, che conta fra i suoi protagonisti persone vere, non attori, e che, come si usava nella cinematografia dell'epoca, consiste di numerose scene separate, definite «motion pictures», ossia fotografie in movimento, il cui significato viene volta per volta preannunciato da una didascalia a schermo pieno. Anche dal punto di vista della storia del cinema il film costituisce una testimonianza interessante, dato che si tratta di uno dei primi documentari girati in zona di guerra.
«Our American Boys in the European War» viene accolto con entusiasmo dai contemporanei, in Francia e soprattutto in America: sia perché la tecnica cinematografica è ancora agli albori e la visione di un film costituisce di per sé un avvenimento; sia perché permette, forse per la prima volta, di osservare dal vero e in movimento ciò che succede in guerra. Se a tutto questo aggiungiamo l'affetto di una Nazione per i propri ragazzi impegnati in Europa - ricordiamo che i volontari AFS erano migliaia e che molti di essi appartenevano alle famiglie più in vista della Costa Orientale - non facciamo fatica a credere che la proiezione e la visione del film potessero costituire un evento memorabile.
Disponibile in un numero limitato di copie, possesso ambito di poche famiglie di familiari di ambulanzieri o di finanziatori dell'AFS, «Our American Boys in the European War» è andato perduto. Subito dopo l'entrata in guerra degli Stati Uniti, i materiali originali furono ripresi e rimontati in un nuovo film, intitolato «Our Friend France», una copia del quale è conservata presso gli Archivi newyorchesi dell'American Field Service e che possiamo perciò riproporre.
Grazie alle didascalie presenti in «Our Friend France» veniamo a conoscenza di alcune scene aggiunte, girate nel 1917, che vedono Piatt Andrew protagonista. La prima, datata 14 Marzo 1917 è una lunga sequenza nella quale Piatt Andrew passa in rassegna la Sezione 14 degli Ambulanzieri, in procinto di partire per il fonte; la seconda invece, datata 29 aprile 1917, vede Piatt Andrew premiato con la Legion d'Onore dal generale Camille M. Rageneau. Diciamo subito che in queste sequenze il Fondatore di AFS è pressoché indistinguibile: a differenza di altri, che sembrano cercare con gli occhi il cameraman, Piatt Andrew è ripreso solo di spalle o di profilo, laddove, in occasioni identiche, sono invece realizzati dei primi piani, sia del premiato sia di chi conferisce l'onorificenza. Notiamo che anche Stephen Galatti, braccio destro di Piatt Andrew, non compare mai.
Il confronto di «Our Friend France» con il sommario di «Our American Boys in the European War» presente in opuscolo propagandistico senza data, induce a ritenere che il lavoro di rielaborazione del girato originale sia stato più profondo. Di una scena iniziale, che doveva raffigurare gli Uffici di reclutamento dell'AFS a Parigi, non si trova traccia; inoltre il tono delle didascalie di «Our Friend France», meramente descrittive e del tutto impersonali, non sembra congruo con le annunciate didascalie tratte dalle lettere degli Ambulanzieri «Passages from letters of the drivers are freely thrown on the screen...». Per il resto, tutto sembra corrispondere.